mercoledì 9 dicembre 2009

A MIA MADRE!

Tu che mi hai dato vino e pane, perchè non avessi fame,intensi palpiti per gioire,un solco di terra per sperare...E m'hai donato cieli e mare, occhi incantati per sognare,hai messo rondini sotto al mio letto..e m'hai amato quasi per dispetto a un mondo senza glorie e con poca pace, e m'hai gudata sotto i tuoi occhi neri come la brace E m' hai dato quattro stagioni, tempi cattivi e tempi buoni,arduo lavoro per meglio pregare, una settimana per riposare...e mai insegnato ad amare il mare..E, m ' hai donato mistico fuoco, che mi consuma a poco a poco,per la mia sete, pure sorgenti, per i miei voli,vasti orizzonti...Tu che mai dato, pianto e dolore,calici d'oro colmi d'amore,prendilo dunque questo mio cuore, mettilo ardente sopra una croce,ed io finchè avrò voce,ti dirò del tempo in cui ci sarò, e proverò ad esser viva e più forte che mai e finchè ci riuscirò a star distante dai guai...! 


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